La
montagna è un luogo dove le persone si aspettano di trovare serenità e una natura circostante talmente suggestiva da ammaliare chi la guarda. I
paesaggi sono da cartolina per la loro bellezza, e le caratteristiche della montagna affascinano numerosi individui in cerca di
insenature naturali e ambienti rustici dove alloggiare.
Organizzare una vacanza in montagna richiede pianificazione, e ci sono diversi fattori a cui dover pensare prima di immergersi nel viaggio.
Per non restare bloccati in difficoltà piuttosto complesse, e soprattutto per i meno esperti,
ecco come organizzare una vacanza in montagna.
Decidere la località
Prima di tutto, per organizzare una vacanza in montagna
serve sapere in quale luogo ci si vuole dirigere. La località scelta inevitabilmente ricadrà sulle attività da compiere una volta giunti a destinazione, e bisogna decidere per bene la
tipologia di vacanza prediletta. In Italia sono presenti parecchi luoghi di montagna, ai piedi delle Alpi e delle Dolomiti, ma anche località come
Courmayeur per praticare sport, o
Livigno e Dimaro per godersi i paesaggi mozzafiato composti dalla natura circostante. Insomma, ogni località ha le sue caratteristiche uniche, e tutto ruota attorno alle proprie esigenze o volontà.
Le attività da svolgere: il periodo
Il secondo step da pianificare per organizzare una vacanza in montagna, consiste nel
decidere le attività da svolgere, strettamente collegate al periodo. La montagna offre parecchie opportunità in termini di intrattenimento, dagli
sport invernali praticati su piste per sci, snowboard e mountain bike, fino alle escursioni il cui scopo è scoprire luoghi naturali meravigliosi.
Ciò comporta una consequenziale scelta: in
quale periodo organizzare la propria vacanza?
Gli sport invernali richiedono la presenza di neve, quindi ci si può muovere nei mesi da gennaio a fine marzo.
La primavera e l’estate possono sfruttare il clima più caldo per
praticare sport in acqua o per perdersi nella natura con del trekking tra diversi sentieri. Ad esempio, c’è chi predilige una vacanza improntata sulla visita in
punti suggestivi, dove si possono osservare angoli panoramici,
cascate, fiumi e laghi. Ma i tratti rocciosi non mancano di certo, e coloro che vogliono spingersi più in là con le emozioni, possono scegliere di
praticare l’arrampicata. In ogni caso, c’è bisogno di preparare appositamente il fisico per tali sforzi, e soprattutto è necessaria la giusta attrezzatura per non infortunarsi gravemente.
Alloggio
In montagna ci sono località splendide e altrettanto lo sono gli
alloggi presenti sui vari territori.
A seconda del proprio
budget, si può decidere di prenotare una villetta o un cottage realizzati in legno e con tanto di camino all’interno, a restituire così l’idea invernale tipica della montagna. In alternativa, per poter
risparmiare ci si può servire delle
Offerte Montagna, attive nella maggior parte del tempo se ci si muove in anticipo.
Si può optare di prenotare un residence, un appartamento, un hotel oppure un B&B, a seconda di quel che si desidera.
Chiaramente
ogni struttura ha i suoi vantaggi, come ad esempio i pacchetti all inclusive dei residence, l’angolo cottura degli appartamenti, il pranzo o la cena inclusi dall’hotel, oppure la colazione di un Bed & Breakfast.
L’importante, prima di prenotare, è essere consapevoli di ciò che si vuole fare e di quanto possa convenire
risparmiare sull’alloggio piuttosto che investire ingenti somme di denaro.
Attrezzatur
L’
attrezzatura fa parte dei costi da coprire quando si vuole organizzare una vacanza in montagna. Opportuno cercare offerte, ma non bisogna risparmiare noleggiando attrezzature di scarsa qualità. Si tratta di una
componente fondamentale per poter affrontare al meglio il viaggio, soprattutto se si vogliono praticare sport o trekking.
Sono consigliate le
scarpe da trekking, così come uno
zaino da escursionismo in microfibra. Una lampada frontale, una
bussola e un orologio GPS sono altre soluzioni da acquisire prima di partire.
Infine, non rinunciare agli
occhiali da sole e al cappellino con visiera, essenziali per proteggersi dai raggi e dalla neve, specie se c’è vento.